Indagare come le caratteristiche dell’ambiente fisico possano impattare sul benessere dei lavoratori attenuando gli effetti del tecnostress.
Questo l’obiettivo del progetto RESTRESS, parte del Progetto di ricerca Nazionale PRIN, condotto dal Laboratorio APsyM, Dipartimento di Scienze Umane Università di Verona e dal Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche Università di Chieti, col supporto di ODue Lab, Estel e Alamar Life.
Per condurre la ricerca è stato realizzato il RestPod, un innovativo prototipo di microambiente biofilico progettato per migliorare il benessere sul posto di lavoro, contrastando l’affaticamento cognitivo e lo stress.
Basato sulle teorie della psicologia ambientale e sui principi del design biofilico, il RestPod incorpora elementi naturali come muschio stabilizzato, piante in vaso e legno, controlli regolabili dell’illuminazione e del flusso d’aria, oltre alla proiezione dei video Alamar Life.
Queste caratteristiche mirano a favorire emozioni positive, ridurre lo stress e promuovere un senso di autonomia tra gli utilizzatori.
Lo studio ha analizzato il potere rigenerativo del RestPod esaminando le emozioni, la percezione di rigeneratività, gli esiti rigenerativi e il burnout.
Lo studio sottolinea il potenziale del design biofilico nel favorire il ripristino psicologico e la riduzione dello stress fisiologico, evidenziando l’importanza di integrare gli stimoli naturali negli ambienti di lavoro per promuovere la salute e la produttività dei dipendenti.
I risultati su un campione preliminare hanno dimostrato miglioramenti significativi dell’umore e del benessere. Le emozioni positive come il rilassamento sono aumentate, mentre le emozioni negative come lo stress sono diminuite. Il RestPod ha ricevuto un’ottima valutazione per quanto riguarda la rigeneratività percepita e gli esiti rigenerativi. I dati fisiologici preliminari hanno supportato questi risultati, indicando una riduzione della frequenza cardiaca dopo la sessione.
Lo studio sottolinea il potenziale del design biofilico nel favorire il ripristino psicologico e la riduzione dello stress fisiologico, evidenziando l’importanza di integrare gli stimoli naturali negli ambienti di lavoro per promuovere la salute e la produttività dei dipendenti.