
Teoria della Rigenerazione dell‘Attenzione, Kaplan & Kaplan (1989)
La natura, a differenza della città, è piena di stimoli di per sé interessanti che non richiedono sforzo mentale.
Questo permette all’attenzione involontaria di attivarsi, consentendo ai nostri circuiti cerebrali deputati alle funzioni attentive, in particolare la corteccia cerebrale prefrontale, di riposare e ristorarsi un po’.
Secondo la Teoria della Rigenerazione dell’Attenzione, un ambiente rigenerativo deve essere caratterizzato da quattro componenti o proprietà: being-away, extent, fascination, e compatibility.
Being-away (senso di evasione): sperimentare un ambiente fisicamente differente rispetto a quello vissuto nel quotidiano, percepire di trovarsi in un luogo diverso, lontano da fonti di sforzo mentale e dalla routine.
Extent: un ambiente deve essere sufficientemente esteso e coerente in modo da impegnare e catturare l’attenzione e promuovere l’esplorazione senza alcun sforzo cognitivo. L’ambiente rigenerativo è un luogo nel quale tutti gli elementi che lo compongono sono collegati tra loro coerentemente.
Fascination: ambienti caratterizzati da stimoli piacevoli dal punto di vista estetico che favoriscono un’esperienza rigenerativa più profonda.
Compatibility, possibilità di un luogo di supportare le intenzioni e le aspettative del soggetto.

Marc G. Berman, psicologo dell’Università del Michigan, insieme ai suoi colleghi, ha dimostrato i benefici cognitivi della natura facendo svolgere semplice test standard di memoria come ripetere al contrario una breve sequenza di cifre casuali appena sentite a due gruppi di persone di cui uno lasciato passeggiare in un bosco e l’altro all’aria aperta ma in città.
Passeggiare in una città costringe il cervello a rimanere costantemente vigile per evitare gli ostacoli e i potenziali pericoli come le auto in movimento, mantenere l’orientamento per non perdersi e ignorare gli stimoli irrilevanti compresi quei pochi naturali che ci sono anche in un ambiente urbano.
Il risultato ha dimostrato che le passeggiate in città sono meno ristorative (almeno per la corteccia prefrontale) di quelle nella serenità della natura.

In un secondo esperimento riportato dai ricercatori nello stesso articolo pubblicato su Psychological Science, viene dimostrato che anche il solo guardare immagini della natura rispetto ad ambienti cittadini può avere lo stesso effetto benefico sulle funzioni cognitive.
“I due esperimenti che abbiamo presentato – spiega Berman – dimostrano che passeggiare nella natura o anche solo osservare immagini di ambienti naturali può migliorare l’attenzione necessaria a svolgere compiti cognitivi semplici, convalidando la teoria del ripristino dell’attenzione (ART)”.

I VIDEO ALAMAR LIFE E LA TEORIA DELLA RIGENERAZIONE DELL’ATTENZIONE
La proiezione di immagini naturali soddisfa i quattro requisiti della Teoria della Rigenerazione dell’Attenzione, necessari perché un luogo sia Rigenerante: permette di percepire lo stesso ambiente sempre come nuovo (Being-away), trasforma un luogo artificiale in un ambiente naturale (Fascination), consente un’esplorazione senza sforzo (Extent), risponde alle aspettative, soddisfacendo i desideri di tutti con gli scenari e le stagioni preferite dagli osservatori (Compatibility).
L’immersione nella natura non solo rigenera la capacità di attenzione, ma incrementa anche la creatività, la fantasia, le capacità intuitive e cognitive; migliora inoltre, sensibilmente, la memoria a breve termine.
La visione dei video di natura agisce anche sullo stress e la depressione (Teoria del Recupero dallo Stress), apportando rilassamento, serenità, trasformando stati d’animo negativi in positivi e riducendo persino la percezione del dolore.
TESI UNIVERSITÀ DI PADOVA
La capacità dei video Alamar di rigenerare l’attenzione è stata oggetto di una sperimentazione svoltasi presso l’Università di Padova, facoltà di Psicologia. Tesi di Ottavia Damian: “Effetti sulla rigeneratività percepita e sugli stati affettivi di immagini di paesaggi naturali nelle diverse stagioni”.
La ricerca è stata effettuata su 90 soggetti, misurando gli effetti percepiti dopo appena 6 minuti di visione dei filmati Alamar Life (via zoom, su pc), ottenendo un elevata capacità rigenerativa.
La sperimentazione ha misurato anche la capacità dei video Alamar di apportare rilassamento e trasformare stati d’animo negativi in emozioni positive.
Tutti gli ambienti hanno ricevuto punteggi ugualmente elevati sulla scala di rigeneratività percepita, superando la media di 5 punti per tutti i fattori considerati.
I quattro fattori analizzati sono quelli definiti dalla Teoria della Rigenerazione dell’Attenzione: Fascination, Being Away, Scope, Coherence.
Bibliografia
– Kaplan, R.; Kaplan, S. The Experience of Nature: A Psychological Perspective. Cambridge University Press. 1989
– Nieri M. Bioenergetic Landscape. Ed. Esselibri
– Berto R (2005). Exposure to restorative environments helps restore attentional capacity. Journal of Environmental Psychology 25: 249-259.
– Dentamaro I., Lafortezza R., Colangelo G., Carrus G., Sanesi G. (2011). Assessing the restorative potential of different types of urban and periurban green spaces – Italian Society of Silviculture and Forest Ecology