Progetto: “SIAMO FIORI, SIAMO ACQUA, SIAMO STAGIONI… SIAMO NATURA”
Durante i mesi di marzo – maggio 2017, presso una scuola materna piemontese, si sono svolte alcune sessioni di “Il Racconto Immaginato” tenute personalmente da Cristina Fino, per mostrare alle docenti della scuola la tecnica di narrazione creativa con i dvd della collana Experience Nature Ambienti.
Il progetto, realizzato per l’Istituto Comprensivo di Cavaglià, si poneva l’obiettivo di stimolare l’osservazione, sviluppando atteggiamenti cooperativi tra i bambini.
FINALITA’ EDUCATIVE
Le suggestioni offerte dai filmati stimolano l’osservazione, educano alla bellezza e al rispetto, permettono di sviluppare atteggiamenti cooperativi tra bambini. Attraverso il gioco i bambini apprendono il valore delle regole, il rispetto degli altri e di se stessi, l’inclusione e la cooperazione, in un’attività che stimola fantasia e creatività attraverso un lavoro di gruppo.
La Natura, con i suoi colori, gli elementi, le stagioni, i fiori, i frutti … favorisce il rilassamento profondo e al contempo aumenta le capacità di concentrazione, l’attenzione, la creatività, le capacità di regolazione emotiva e di relazione sociale, come dimostrano le numerose sperimentazioni finora effettuate del metodo Experience Nature, capace di trasformare stati d’ansia, stanchezza, tristezza, in rilassamento e meraviglia.
RELAZIONE FINALE PROGETTO “IL RACCONTO IMMAGINATO “
Lo scorso anno scolastico abbiamo svolto questo progetto con i bambini di una sezione di scuola dell’infanzia coinvolgendo i bimbi di tutte e tre le età (3, 4 e 5 anni) dividendoli in due gruppi di circa dieci unità.
Gli obiettivi erano:
- Immergersi nella Natura traendone il massimo dei benefici.
- Creare un clima rilassato.
- Cooperare con i compagni.
- Stimolare l’attenzione e la concentrazione.
- Stimolare la fantasia, creatività e capacità di ideazione, per arrivare alla fine della seduta, alla creazione di una storia con un inizio, una parte intermedia ed un finale.
L’esperienza è stata assolutamente positiva, gli obiettivi sono stati raggiunti pienamente.
L’utilizzo del “bastone della parola” ha favorito l’ascolto ed il rispetto delle proposte altrui. Ogni bambino ha potuto esprimersi e dare il proprio contributo alla storia.
Le immagini lente e rilassanti hanno permesso anche ai due bimbi più motoriamente instabili di trovare calma e concentrazione.
L’esperienza ha favorito la socializzazione, la condivisione di opinioni e idee, la capacità di adattarsi e considerare la possibilità di cambiare idee accogliendo l’altro.
Questo progetto apre a molte possibilità di lavoro, ha molte potenzialità di applicazione ed è un ottimo strumento per bambini così piccoli e per bimbi con difficoltà emotive, relazionali e di instabilità motoria.
Un altro aspetto positivo è che l’insegnante è in breve tempo, in grado di utilizzarlo da sola senza bisogno di un esperto.
Raffaella Castrale, docente scuola dell’infanzia
I RACCONTI
Il fiore dell’amore (ambiente Campagna)
C’era una volta… un bosco che si chiamava “Bosco della luce e dell’amore “. Lì vivono moltissimi uccellini che cantano dei canti dolci per tutti gli animali e tutti sono felici.
C’è una volpe che si chiamava Mangiatutto, molto monella, ma gli uccellini con il loro canto la rendono felice.
Nel bosco vivono due cinghialetti fratelli, uno si chiama Fiorino e l’altro Fioretto e hanno due amiche farfalle, che si chiamano Bello e Dolce.
Gli amici insieme si incamminano e si trovano sotto un bellissimo albero fiorito, che è talmente bello che piace anche agli uomini adulti.
Fanno il girotondo intorno all’albero e si divertono molto.
Quando maturano le ciliegie, perché quello è un ciliegio, le mangiano tutti insieme, ma Fiorino ad un certo punto diventa triste perché la sua amica farfalla lo ha picchiato e lui pensa di non avere amici. Ma gli altri animali dicono subito: “siamo tutti amici!” e così tutti insieme vanno verso il Ponte Foglia per attraversare il fiume velocemente e tornare a casa a salutare la mamma e il papà.
Lungo la strada si fermano ancora sul Lago Bello, dove abita il draghetto Fiamma, a cui piace tanto nuotare. A Fiamma però si è spento il fuoco dentro e ora sputa solo acqua e fa mille scherzi ai suoi amici Fiorino, Fioretto, Bello e Dolce, che si divertono un mondo. Arriva però papà drago, che invece il fuoco lo sputa ancora, ma draghetto Fiamma con uno spruzzone lo spegne e da quel giorno i draghi sputano acqua.
Gli amici riprendono il cammino e trovano sul lago un fiore di loto bellissimo che si chiama Amore, perché dona tanto amore. È un fiore molto potente perché ha una polvere magica che spande tutto intorno.
Al tramonto gli amici ritornano a casa, attraversano un grande prato con l’erba alta e Fiorino, che è il più grande, li accompagna tutti a casa e lui resta nel prato a dormire sotto le stelle.
Avventura di amici inseparabili (ambiente Mare)
Siamo al mare, all’alba con i gabbiani. Pu, il nostro amico gabbiano, vola sopra le nuvole e vede i fiori gialli.
Fiorino Fioretto vede il gabbiano, lo chiama e diventano amici. Insieme vanno in un prato che si chiama BelSole e giocano a nascondino nell’erba alta e lì conoscono la talpa Fiorellino e la volpe Bruna.
Giocano tutti insieme a prendere le farfalle e piano piano finiscono sulla riva del mare e sulla riva c’è un albero dove vivono due scoiattolini innamorati: Nocciola e Nocciolone; hanno anche un piccolo di tre anni che si chiama Nocciolino.
Tutti insieme si mettono sulla spiaggia e giocano a fare i castelli di sabbia, giocano a fare le magie e poi giocano a nascondino sott’acqua e trovano un tesoro in un forziere e lo portano sulla riva vicino alle rocce, così giocano a saltare da una all’altra.
Lì vicino vedono la pianta Violetta che è magica e fa innamorare i due uccellini Foglietta e Foglione che invitano tutti gli animali amici a mangiare un po’ di petali belli e profumati e poi giocano ancora insieme per tanto tempo.