Ricerche mondiali
L’esposizione alla Natura è stata collegata a una serie di benefici, tra cui maggiore attenzione, minore stress, umore migliore, ridotto rischio di disturbi psichiatrici e persino aumenti di empatia e cooperazione.
La Natura, a differenza della città, è piena di stimoli di per sé interessanti che non richiedono un grosso sforzo mentale. Questo consente ai nostri circuiti cerebrali deputati alle funzioni attentive di “riposare” e ristorarsi un po’.
Secondo l’Attention Restoration Theory stimolare l’uso dell’attenzione involontaria stando a contatto con l’ambiente naturale, è un modo efficace di rigenerare l’attenzione diretta e garantirsi un buon funzionamento cognitivo.
La Natura promuove il benessere psicofisico, attivando risposte a livello emozionale, cognitivo e fisiologico, fino alla riduzione del battito cardiaco, della pressione sanguigna e della tensione muscolare, consentendo il recupero da situazioni di stress.
Secondo un recente studio, i bambini che soffrono di disattenzione e iperattività che trascorrono molto tempo in mezzo alla Natura hanno sintomi meno gravi di chi passa più tempo in luoghi chiusi.